MANGIA CIO' CHE LEGGI # 34: "chilaquiles" alla mia maniera da "Le ali della vita" di Vanessa Diffenbaugh in collaborazione con il blog "TuTTa ColPa dEi LiBri"

Tengo molto alla mia rubbrica MANGIA CIO' CHE LEGGI, ma nonostante riesca a leggere di media un romanzo a settimana, spesso sono a corto di idee perchè le mie letture non hanno magari di che ispirarmi nell'ambito culinario. Così ho deciso di chiedere aiuto alle mie care amiche Admin di TuTTa ColPa dEi LiBri.
Sono grandi divoratrici di romanzi e nel loro blog, recensiscono le loro letture, consigliano sulle prossime uscite e danno anteprime in esclusiva, insomma se amate leggere vi consiglio di passare a fare un giretto sul loro blog.
Quindi, questo sabato mi sono avvalsa dell'aiuto di Rossella, e la recensione del romanzo "Le ali della vita" di Vanessa Diffenbaugh, la troverete su TuTTa ColPa dEi LiBri.
Io mi occuperò solo di abbinarci la ricetta, un piatto messicano molto ricco e appetitoso da mille varianti, ma di facile esecuzione, questa è la mia versione "Valentinizzata" delle CHILAQUILES, un pasticcio di tortillas di mais con sugo al pomodoro, pollo, uovo e chi più ne ha ne metta!

INGREDIENTI per 2 persone:
  • 350g di sugo di pomodoro semplice (come siete abituati a prepararlo voi, un semplice pomodoro e basilico andrà bene)
  • 4 tortillas di mais acquistate pronte o fatte in casa (qui la ricetta)
  • 150 di petto di pollo (se avete del pollo arrosto della rosticceria avanzato andrà anche bene, basterà disossarlo)
  • 70g di provola piccante
  • 2 uova
  • a piacere jalapeño oppure peperoncino fresco
  • 1 avocado 
  • 1 lime
  • 1 cucchiaio di salsa worcester
  • 1 cucchiaio d'olio
  • 4 cucchiai di salsa barbecue
  • prezzemolo tritato fresco
La ricetta originale prevede la frittura delle tortillas, ma visto che ho detto che sarà una versione "valentinizzata", ho tagliato ogni tortilla in 8 spicchi e gli ho tostati in forno per 5 minuti a 180°, tenetele poi da parte.

Mettete il petto di pollo in un sacchetto del congelatore con l'olio e la salsa worcester, massaggiate la carne attraverso il sacchetto e fate marinare 30 minuti. Portate il forno a 200°.
Ricavate la polpa dall'avocado e tagliatela a cubetti che andrete a condire con il succo di lime, tenete da parte.
Cuocete il pollo su una piastra antiaderente in forno sul ripiano alto per 20 minuti con il liquido della marinata, deve diventare croccante fuori e morbido e succoso all'interno, ricordatevi di girarlo a metà cottura.
 Tagliatelo a fettine sottili trasversali.
Se vi piacciono i peproncini, affettatene 2 freschi nostrani oppure 2 jalapeño se li trovate al supermercato.
Grattugiate il formaggio a fori larghi.
Ora componete il piatto, io ho scelto di creare due porzioni distinte in due pirofile, ma andrà bene anche un'unica pirofila grande.

Versate qualche cucchiaiata di sugo sul fondo delle pirofile, sistemate 8 spicchi di tortilla, per le pirofile piccole 16, per quella grende.

Proseguite con un po' di sugo, le fettine di pollo, qualche cubetto di avocado, e del formaggio, ricoprite con le tortillas rimaste.
Ancora sugo, l'avocado e versate anche il succo che si è formato, condite con la salsa barbecue e terminate con il formaggio.
Rimettete in forno per far fondere il formaggio e riscaldare il tutto, e in una padella anti aderente, cuocete le due uova all'occhio di bue, salatele a piacere.
Sistemate l'uovo sul pasticcio di tortillas e terminate con il prezzemolo.


Servite tutto caldissimo e appena fatto.
Spero che questa mia versione delle chilaquiles vi piaccia, e spero che passerete a leggere la recensione del romanzo "Le ali della vita" di Vanessa Diffenbaugh sul blog TuTTa ColPa dEi LiBri.
TuTTa ColPa dEi LiBri







Commenti

Post più popolari